giovedì 2 ottobre 2008

Oggi lei era vestita così

maglione kimono rosso papavero con cappuccetto a triangolo schiacciato
bottone grande centrale, con i due buchini come un nasetto,
sotto golfino stile gemello blu carta da zucchero,
gonna grigio perla al ginocchio in fresco di lana,
discretissima che fascia un paio di gambette spolverate da collant cipria almeno 20 den,
intrecciate e sottili con le onde leggere delle vene verdine in trasparenza...
scarpine decoltée, un nero opaco stile danza con tacco comodo da 5 cm,
borsa nera, rettangolare con manici sottili perfettamente rotondi,
in alto uno strepitoso cappellino semicolbacco nero,
con corona di pellicciotto riccio e raso che finisce sulle orecchie,
sopra un’acconciatura a chignon leggero di capelli biondo miele...
volto da ballerina russa original
ha circa l’età che superato i settanta…
più probabile un’ascendenza francaise per la rivista
dell’accompagnatrice, più giovane e italica...
labbra sottili tinte di rosso,
hanno gli angoli che guardano in giù,
occhi rotondi e vicini, scuro bachelite
di un profondo lucido,
e il naso allungato verso il basso,
perfetto e da manuale di scultura,
mani piccole dalle punte arrotondate
docili e gentili
come di caucciù rosa,
immancabile il sacchetto della farmacia
che spunta dalla borsa nera di raso..
non sorride spesso
ma quando lo fa
mantiene strette le labbra al centro, con un bacio rosso
e le rughette ai lati si accendono a raggiera, come in un guizzo di sole...
l’unico riflesso d’oro è la vera al dito…
non sembra inquieta o triste o rassegnata
semplicemente dà la sensazione di aspettare
forse un nuovo viaggio,
forse un altro pas à deux...

1 commento:

Caty ha detto...

....a volte il nostro voler colmare , non ci fà comprendere chi ha già dentro di sè la pienezza di aver scoperto il senso del tutto...

...bè a dirlo si è complicato ,ma la descrizione era perfetta...