venerdì 29 maggio 2009

scarpantibus

oggi scarpe azzurre

tecniche con laccetti e tiranti

morbide dentro come caramelle gommose

viaggio con i miei foglietti in tasca

oggi c'è una frase sulle illusioni che mi piace

parla del fatto che le illusioni non possono fare paura

perchè non sono vere, non sono reali

esistono solo come nostre proiezioni...

oggi scarpe azzurre

decisamente da camminare ovunque e comunque...

mi piace guardare le persone che camminano

mi piace vedere il ciacolare dei piedi in giro...

per esempio ho scoperto che se si mettono

come adesso delle scarpe leggere

si può usufruire del massaggio plantare offerto

dalle bolle della zona che precede la salita del metrò...

ahhahaha

oggi scarpe azzurre e per l'occasione anche il colore

degli occhi si schiarisce guardando il cielo...

olè

martedì 26 maggio 2009

fly up


eppòi vado a roma...
prendo il taxi, l'aereo, il taxi, il taxi e di nuovo l'aereo
eppòi il taxi e a casa...
vado e torno in giornata,
lato finestrino...
mi sto abituando al zompo del decollo,
alle cose che si rimpiccioliscono di botto,
alle onde che se è il mare calmo dall'alto non si vedono
mentre se è un pò mosso sembrano rughette bianche...
le case piccole e le macchine che sembrano cellule in movimento
al microscopio...
mi è sempre piaciuta questa cosa dell'aereo fin dal mio viaggio a parigi
quando il sole a luglio resisteva ancora a tramontare alle 10 di sera...
quando vado a roma per lavoro, roma non esiste
è più una serie di cartelli come su google maps,
una serie di location come dicono loro
che parlano un inglese misto, italiano solo per le congiunzioni...
ma io anche se vado a roma per lavoro
mantengo intatto il mio lato che chiamo di sogno,
e sfoco lo sguardo e rallento i movimenti
come una moviola sempre a disposizione
e guardo e sogno e mi lascio incantare
dai cambi di prospettiva...
gli uomini sono strani quando smettono di sognare
quando dimenticano di ricordare chi sono di notte nel sonno...
ma io li vedo senza la patina, li vedo per così dire decapati
come il legno a cui è stata tolta la vernice e fa vedere
le striature, il nodi
e le placche cribose (vecchie reminescenze universitarie di botanica eh eh)
lo dicono anche i restauratori che bisogna far respirare il legno prima di
rimetterlo in sesto..
ebbene a volte mi sembra proprio di vederle quelle benedette striature respiranti
degli umani...
eppòi mi guardo le mie e dico:
ce la possiamo farcela...eh eh

martedì 19 maggio 2009

tutto quello che...


adesso gioco a ce l'hai
è ben diverso da ci sei o ci fai
adesso gioco al gioco dell'oca
adesso faccio l'oca
adesso faccio qua
ma sono qui e là
che gioco è?
se tu non pensi a meeeeeeeeeeeeeeee

giovedì 14 maggio 2009

guarda un pò....



il terzo occhio...

no, il quarto...

asp...li conto meglio...

no, è il quinto...

va bè facciamo otto....

così il conto va a pari con le zampe...

mercoledì 13 maggio 2009

girogiro tondo




Tutto ciò che esiste comincia dal nulla ed esce dal vuoto
Lao Tse