venerdì 16 luglio 2010

della lontananza che gioca a mio favore


ti sento qui,

è un pensiero

sghembo ed insieme banale,

ma adoro le banalità dell'innamoramento,

rende le emozioni verticali

come le nuvole in viaggio sull'aereo...

la lontananza è un bilico strano che ti fa accendere

tutte le capacità per stare insieme a te stessa,

da subito, come essere l'unico essere che può capirti nel tuo amore di adesso,

perchè il lontano si intreccia con il tempo che sfugge

e allora è inutile contare, è inutile affannarsi,

l'amore "di" lontano è solo fatto di un numero lungo di passi,

che poi uniscono mondi, che gironzolano intorno ai desideri,

non di vere incertezze...

e di rincorse e di promesse,

e di promemoria e di parole che vanno sillabate bene,

che vanno imparate di nuovo...

e nel viaggio di mezzo ci sono cose da raccogliere

per quelle sere nostre d'estate che sanno di vino rosso

e di lucciole che inseguono l'evaporare del giorno...

1 commento:

JANAS ha detto...

bellissima!! bellissima