martedì 7 luglio 2009

à gennarì...

gennarina non c'è più...
stamattina durante il temporale
ho raccolto con gli occhi solo il vuoto accanto alla bianchi di dade,
catena divelta e niente più bici per me...
insomma, uno si chiede perchè...
secondo me chiedersi perchè è inutile...
al limite il come, come mi serve tutto ciò e come posso
utilizzare questa energia che si è liberata con la mia
emozione...anche di essere violata e arrabbiata...
mio tuo a questo punto nostro, cioè nostra...
ma non basta perchè le cose le consideri tue e vorresti difenderle...
lo so ci sono cose più importanti che la storia di una bici rubata...
c'è gente che perde tutto per un terremoto e soprattutto per l'incuria
di chi ha accettato la nostra delega di controllare la nostra sicurezza...
c'è chi perde la libertà perchè ha un'idea diversa,
c'è chi perde la ragione perchè non ha voluto saputo difendere la sua integrità...
io non voglio difendermi, io non voglio avere paura se un ladro arriva fino alla soglia
del mio portone, fino in fondo al cortile dove abito da anni,
io voglio pensare che una ragione c'è,
ed è una ragione saggia che magari non comprendo o non sento ancora
ma la ricerca è sempre possibile e prima o poi succede sempre qualcosa di buono...
quando dài un nome alle cose poi ci si affeziona
io l'ho fatto per una bici ed era la prima volta...
c'è chi non lo fa per le persone per paura di sostenere un legame che non riconosce...
ciò mi fa sorridere perchè ci sono passata ed ho accettato cose
che adesso con una risata rispedirei subito al mittente...
secondo me quando chiami una cosa per il suo nome
questa fiorisce,
e fa fiorire nuovi significati dentro,
molte volte inaspettati,
davvero geniali...
uno poi non si affeziona tanto all'oggetto
che siccome è parte di una realtà illusoria
è sempre qualcosa di transitorio, effimero e in prestito,
uno si affeziona inconsciamente al significato che quella esperienza ci
porterà come bagaglio di consapevolezza...
gennarina ovunque sarà ha la mia energia di gioia e di libertà...
ed io farò il gioco di avere fatto un seminario approfondito
sul perdere e non perdersi,
sulla scarsità e sulla prosperità,
sul come e non sul perchè delle cose...

1 commento:

Caty ha detto...

..gennarina ...si farà reincontrare quando distrattamente la sorpassaerai con un nuovo nome , lei farà ribaltare il suo losco cavaliere e dirà - sono io , sono qui , per portare ancora il tuo cesto carico di fiori..._
E poichè ogni ragione c'è nelle cose anche questa ci porterà in una nuova strada ..