martedì 4 novembre 2008

not dark yet


queste gocce non mi bagnano
questi pensieri non mi sconvolgono - questi volti - queste mani - queste dita
potrebbero benissimo appartenere a qualcun'altro
potrebbero averle incollate insieme durante la notte -
lasciandole asciugare fino al mio risveglio - perchè si fissassero meglio
nella tua memoria
e per tanto
potrebbero staccarsi le une dalle altre in qualsiasi momento -
ognuna di esse riprendere la propria strada - non me ne stupirei affatto -
non sentirei alcun vuoto alcun rimpianto
perchè so che potrei ritrovarle - raccoglierle per terra -
o strapparle a qualcun altro con la lama affilata di un coltello
ogni volta che ne avessi voglia
ogni volta che provassi rabbia - sconforto - noia - solitudine -oppure
ogni volta che finissi per innamorarmi nuovamente
di una nuova forma di me
proiettata come un'ombra sul soffitto

4 commenti:

JANAS ha detto...

non posso commentare questo post ..con la dovuta astrazione poetica, perchè sono reduce da un acquazzone e da una tromba d'aria che ha letteralmente distrutto il mio ombrello giallo .....

Stefi ha detto...

noto con umido dispiacere che piove dappertutto insomma...eheh

l'importante è sempre non farsi lavare via..e, mi viene da aggiungere, tenere le mani in tasca!!!
sia mai che qualcuno mi tagli le dita nel sonno!!ahah

(ehm..scusa radha per la brutale s-poeticizzazione..troppa acqua anche per me oggi!!) ;p

Caty ha detto...

....non posso commentare senza rovinarti tutto ,perchè pochi giorni fà ho fatto un brutto sogno proprio sulle dite...ma sei sempre speciale...

Ed Kemper ha detto...

sono parole tue? incredibili.. vorrei farle mie.
Grazie per averle pubblicate
Ed