non perderti per niente al mondo...
già, paolo conte, ci ho pensato, ma in fin dei conti, perchè no?
fusse verameeente à volta bòna, eh?
per-der-si, per-dar-si,
perdersi per darsi,
certo, come non averci pensato prima,
uno si dà completamente a se stesso,
se si perde,
perdere non significa fallire,
no, no,
significa lasciare andare il successo,
l'accaduto,
ciò che è stato, per ciò che è,
perdersi significa vagare, cercare il vago, il vuoto,
vaga-bon-darsi,
cioè nel vago mi dò nel buono...
e vàaaai...
perso per perso uno poi si lascia andare
e va finire dova va a finire tutto,
o dove inizia tutto...
magnifico, no?
l'alfa e l'omega che vanno a braccetto
guardandoti fisso con un sorriso a 180°...eh?
uno si perde, e allora?
e poi ti ritrovi...
ma non è vero!
o per lo meno, speriamo di no,
io non ho nessuna voglia di ritrovarmi...
mi va bene perdermi in ciò che devo perdermi...
ci mancherebbe che dopo tutta stà fatica
che ho fatto per perdermi poi mi tocca
ricominciare daccapo col ritrovarmi...
nooo, se uno si perde poi non si deve ritrovare,
è tassativo e altamente consigliabile,
ci si perde e basta,
e non si ri-comincia neanche,
si comincia proprio, da zero...
chi sei tu? boh! non lo so!
ohhh, finalmente....
5 commenti:
devo dire la verità, non capisco quasi nulla di quello che scrivi, però lo trovo stranamente assonante, quasi sirenico
Marco, non è colpa tua...è colpa del flag!
nespà Ra'?
@marco: il quasi nulla è quello che mi interessa...eh eh
bello sirenico...grazie
@berry: tu ormai sei un geniale veterano del flag...ah ah ah
...comunque, se permetti, continuerei a curiosare... onorando così il Caso, o il capriccio divino, che mi ha guidato nei pressi di questo arcipelago.
@marco: benvenutissimo!!!
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