T'assaporo d'attese.
Non ci sono soffitti sotto i quali non dormirei
Al tuo fianco.
Verrei a prenderti, ti riconsegnerei, cingendoti le spalle,
Al bivio fragrante della notte.
Ti farei sedere
tra il velluto delle mie verande
In vasche di carezze limpide.
T'assaporo,
Nell'assenza, nel sorriso
In velluti e trine d'arabesco
Ti condurrei per baciarti.
5 commenti:
...t'assaporo....
renzed-vous con Halley
Ed
non sarà tutta farina del tuo sacco, come dici, ...ma sai scegliere la farina..poco importa da quale sacco!!;)
vulevùenrandevùavecmuàossì?!
Sei saporitissima! :)
Di quale sacco è la farina?
Perchè è una gran bella farina.
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